Camminare scalzi, su qualsiasi terreno, in qualunque stagione e a qualunque età è sicuramente una pratica che agevola la salute e il benessere psicofisico dell’essere umano. I piedi non solo riprendono la loro funzione originaria, ma anche ritrovano la loro postura naturale. Sono stati creati proprio per sorreggerci, per dare informazione al cervello dell’ambiente dove ci troviamo e hanno la capacità di adattarsi a qualunque terreno stiamo percorrendo. Inoltre il contatto con il terreno ci permette di scaricare tutto l’elettrosmog a cui siamo sottoposti costantemente, andando ad eliminare l’isolamento a cui ci sottopone la suola della scarpa costruita in materiali isolanti.

Questa pratica è naturale per i bambini, avete mai provato a mettere un bambino a camminare sulla ghiaia? Non si lamentano, lo fanno e basta! Ovviamente per un adulto le cose cambiano perché deve recuperare anni di cattive abitudini, per cui sarà bene cominciare con una fase di sperimentazione. Dapprima sarà semplicemente il pavimento di casa, per poi continuare su terreni morbidi (prati, sabbia) e poi divertirsi e rilassarsi con una camminata che prevede ogni tipo di terreno!

I bambini nascono tutti con i piedi piatti!

L’unico modo per far si che possano sviluppare le giuste convessità è proprio la pratica del camminare scalzi. L’arco plantare, i polpacci sono muscoli da allenare! Tutto ciò che blocca o trattiene impedisce il movimento e quindi l’allenamento muscolare. Provate voi a fare i bicipiti in palestra con il braccio ingessato!!! Questo è l’unico modo per evitare disturbi alla schiena, alle ginocchia, alle anche che si potranno sviluppare in età adulta. Osservate il risultato di quelle persone che per loro cultura vivono a piedi nudi … i migliori interpreti delle corse sulle lunghe distanze sono tutti originari dell’Africa, dove hanno passato gran parte del tempo scalzi. Loro corrono con scarpe super leggere, quasi come se fossero scalzi!

Purtroppo gli adulti e di conseguenza i bambini subiscono regolarmente gli ideali di bellezza imposti dalla moda. Il problema è che nelle scarpe queste conseguenze possono essere anche gravi e dolorose (pensate all’alluce valgo! Ai calli! Ai duroni! Senza contate ai problemi derivati da posture scorrette). Se avete bisogno di un esempio in cui rivedervi tutti quanti pensate alla sensazione che provate ogni anno che durante le vacanze al mare camminate scalzi per qualche settimana: pelle più liscia e dita dritte, portamento e andatura più naturale che si percepisce dalla sensazione di benessere muscolare, eleganza dei movimenti (non dobbiamo bilanciare posture scorrette dettate dalla distribuzione scorretta dei pesi!)

Le scarpe per loro stessa natura riducono notevolmente la sensibilità del piede, ovviamente più rigida e/o spessa è la scarpa più è evidente, questo si riflette direttamente sul movimento della camminata inducendo una camminata più rigida. In termini di salute questa presunta protezione che pensiamo di ottenere dalle scarpe in realtà, fa si che i nostri passi siano più pesanti e meno ammortizzati con conseguente trauma sui dischi vertebrali che devono assorbire i colpi ricevuti.

Camminando scalzi a contatto col terreno i piede manda segnali chiari su dove stiamo camminando, se il terreno e morbido e quindi non ci sono rischi di scosse sulla colonna vertebrale il movimento sarà più sciolto, se invece il terreno è ricco di pietre sarà facile che il piede gestirà l’equilibrio dei pesi in modo tale che l’arco plantare si sollevi e sposti il peso sul lato del piede dove la sensibilità è inferiore … tutti questi esercizi ci aiutano a mantenere sani i dischi intervertebrali! Senza contare tutti gli altri benefici! …

… I benefici legati alla circolazione! I piedi e i loro muscoli svolgono l’indispensabile funzione di pompa per rimandare il sangue al cuore! Se i piedi sono stretti in scarpe rigide, tacchi alti, questa funzione viene ostacolata peggiorando tutte quella patologia riferite alla circolazione.

Camminare scalzi su superfici fredde aiuta la produzione di calore corporeo, funzione che aumenta le difese immunitarie. Provate a mettere i piedi nudi nella neve, dopo poco tempo li sentirete bollenti! L’aumento della temperatura corporea limiterà drasticamente lo sviluppo delle malattie da raffreddamento.

Inoltre camminare scalzi aiuta l’eliminazione di funghi e batteri che si sviluppano solitamente nell’ambiente caldo umido delle scarpe.

L’ultimo pensiero quindi va ai nostri bambini … se noi adulti riceviamo tutti questi benefici dallo stare scalzi nonostante dobbiamo affrontare alcuni disagi dovuti all’utilizzo di scarpe per anni, pensate a quanti benefici potranno trarre i bambini, che si aspettano già di stare scalzi, è nella nostra natura!!!