FAQ
1. Il mio pediatra mi dice che la scarpa deve avere almeno un contrafforte sul tallone.

Innanzitutto dobbiamo capire cosa intende il tuo pediatra. Più in generale possiamo dire che quando il bambino è in grado di correre con le ginocchia parallele e sulle punte dei piedi se lo facesse scalzo non correrebbe rischi, quando lo fa con le scarpe il tallone potrebbe scivolare lateralmente rispetto alla punta del piede. Questo movimento non può essere controbilanciato repentinamente pertanto potrebbe creare un problema alla caviglia, per questo nelle scarpe per bambini che corrono sulle punte dei piedi con ginocchia parallele è bene inserire un piccolo contrafforte che mantella allineato il tallone con la punta del piede, basta un’altezza di 1 cm! Tutti gli altri contrafforti che bloccano o inibiscono i movimenti che servono a rinforzare l’estremità dell’arto sono sconsigliabili!

2. Una scarpa troppo morbida potrebbe avere delle controindicazioni per la fragilità della caviglia?

No! Dal momento che non è previsto dal nostro sistema di crescita naturale l’utilizzo di un supporto protettivo per i piedi è intuitivo ritenere che scalzi i bambini siano nelle condizioni migliori possibili. Quindi laddove ho la necessità di mettere le scarpe, per proteggere i piedi, più la scarpa è morbida e non costrittiva più rispetto la natura dell’arto inferiore. Pensateci: non esistono casi di distorsione alla caviglia di bambini in fase di primi passi, mentre ne esistono molti nell’adolescenza. Probabilmente tanti bambini non sviluppano la muscolatura necessaria quando è ora!

3. Il pediatra consiglia una scarpa con un minimo di plantare.

Prima di rispondere una premessa necessaria: stiamo parlando di situazioni in cui non sono state riscontrate patologie o malformazioni gravi all’arto inferiore!

Il piede del bambino è quasi tutto formato da cartilagini ed è piatto. Nella fase di formazione e di sviluppo ha bisogno di essere stimolato muscolarmente attraverso la libertà di movimento che gli garantisce la possibilità di formare attraverso l’esercizio fisico i muscoli dell’arto inferiore: l’arco plantare e il polpaccio che saranno il loro ammortizzatore per tutta la vita. Il plantare nella scarpa dei bambini gli garantisce un fastidio sotto il piede e occupando spazio all’interno della scarpa ne limita la possibilità di movimento. L’utilità del plantare è quella di rilassare la pianta del piede, in un bambino che si sta formando è evidente quanto questo sia esattamente l’opposto di quello di cui ha bisogno.